Sempre in ritardo a scuola? Come comportarsi la mattina

Bambino in ritardo a scuola

 

Non è buona norma che il bambino arrivi sempre in ritardo a scuola. Anzi, è bene che comprenda sin dalla più tenera età che la vita in società impone delle regole ferree e che rispettare gli orari è assolutamente fondamentale. Il suono della campanella, che gli piaccia o no, deve corrispondere al suo ingresso in aula e all’inizio di quel momento della giornata che deve riservare allo studio e all’apprendimento di nozioni sempre nuove. Come evitare, dunque, che al mattino in casa si scateni il caos causando ritardi sulla tabella di marcia?

 

Organizzare tutto in anticipo è il primo consiglio che ci sentiamo di darti. Imposta due sveglie, perché la prudenza non è mai troppa, e anziché lasciare i libri in un posto e lo zaino in tutt’altra stanza, inizia a concentrare tutto quello che serve al tuo piccolo in uno spazio dedicato solo ed esclusivamente ai libri e agli accessori per la scuola. Sarà più semplice preparare lo zaino e localizzare ciò che gli occorre per la sua mattinata tra i banchi. Una cosa, questa, da fare rigorosamente la sera, prima di andare a dormire, impedendogli di mettersi a letto se lo zainetto non è stato riempito e gli abiti che intende indossare non sono stati scelti.

 

Il secondo consiglio, sempre di tipo organizzativo, riguarda la preparazione dei vari pasti della giornata: gli esperti raccomandano alle mamme e ai papà di sfruttare al meglio il tempo che hanno a disposizione, ad esempio preparando i sandwich per la merenda del giorno dopo mentre aspettano che l’acqua per la pasta della cena raggiunga l’ebollizione. La frutta che avanza dalla colazione, invece, può essere fatta a pezzi e riposta in frigo, per poi diventare, all’indomani, uno snack sano e nutriente. Così, al mattino, nessuno perderà tempo a preparare gli spuntini per la scuola e si arriverà in tempo per sentire la campanella che suona.

 

Un discorso a parte va fatto, ancora, per il momento della vestizione. Davanti ad un guardaroba pieno zeppo di capi tra cui scegliere, si sa, l’indecisione regna sovrana. Prova allora a mettere insieme nove outfit adatti alla scuola e a fare in modo che i tuoi figli utilizzino solo quelli a rotazione. Così facendo sarà molto più semplice per loro individuare il look che hanno voglia di sfoggiare in quel giorno preciso. Quanto agli accessori, ricorda: scarpe e giubbino devono essere indossati almeno otto minuti prima dell’orario in cui passa lo scuolabus o si parte a bordo dell’automobile familiare, in maniera tale che i bimbi siano già belli e pronti per uscire.

 

Un altro consiglio ancora riguarda, più in generale, l’istituzione di piccoli riti che possano rassicurare il bimbo prima di portarlo a scuola. Vietato saltare la colazione, ad esempio, perché il fatto che la famiglia si riunisca attorno a una tazza di latte e a dei croissant contribuisce a farlo stare bene e a far sì che si senta sereno come merita.

La routine, che tu ci creda o meno, è fondamentale per il bambino, perché lo educa al rispetto dei tempi e delle regole. Sarebbe utile, inoltre, abituare i piccoli a svegliarsi in netto anticipo rispetto all’ora in cui iniziano le lezioni. Avrebbero così molto più tempo a disposizione per lavarsi e vestirsi, senza correre come matti da una stanza all’altra della casa facendosi venire l’ansia. Segui questi consigli e scoprirai da te quanto arrivare in orario possa influire positivamente sullo stato d’animo dei tuoi figli e sul loro atteggiamento.