Al di là dell’estetica, alcune volte conta la pratica. Succede anche per gli zaini che normalmente i bambini finiscono per rompere dopo meno di un anno. Bisogna dire che essendo usati quasi tutti i giorni, compresi i giorni di pioggia, lo zaino è un oggetto che si usura velocemente. Riempito fino all’osso e trasportato con gli spallacci mentre si corre, appoggiato su autobus, buttato nelle stive degli aerei come se fosse un sacco dell’immondizia. Se ci fosse una telecamera attaccata probabilmente capiremmo che vita da inferno fanno gli zaini dei nostri figli. I trolley con spallacci sono ancora più delicati dovendo passare per marciapiedi e scale, buche e pozzanghere.
Due sono senz’altro gli aspetti da valutare quando si compra un trolley per un bambino: la robustezza e la resistenza. Fino alle elementari si può chiudere un occhio, ma alle scuole medie diventa un obbligo per via della maggior pesantezza dei libri. Far durare un trolley per 3 anni sarebbe già un bel successo. E per non spendere soldi inutili, meglio concentrarsi su quei modelli che vantano opinioni positive garantiti da marchi che vendono sul mercato zaini da oltre 15 anni.
Trolley con spallacci indistruttibili
Ne voglio citare due che conosco bene. Il primo trolley da ragazzo è quello raffigurato nell’immagine sottostante. Ha dei punti di forza che lo contraddistinguono dagli altri trolley trasportabili anche sulle spalle.
Innanzitutto il fondo rinforzato che è il tallone di Achille per molti, essendo il punto che va a sbattere facilmente contro marciapiedi e gradini. Inoltre la parte protettiva garantisce che il tessuto non arrivi a sporcarsi molto nelle giornate piovose. Le due ruote sono più larghe rispetto ad altri trolley sul mercato. Quando viene usato come bagaglio a mano, gli spallacci sono a scomparsa per cui non recano fastidio, non si rischia di tirarli o inciampare e non si sporcano. E’ strutturato bene anche internamente lasciando spazio ai libri più ingombranti ma anche ad astuccio e matite per organizzare al meglio tutti gli elementi presenti. Tasche interne ed esterna, imbottito sia nello schienale che sugli spallacci.
Il suo principale rivale è questo trolley firmato Invicta. Leggermente meno capiente (32 litri contro i 35) ha però un vantaggio. Il carrello trolley si stacca completamente rendendolo a tutti gli effetti un semplice zaino con spallacci.
Il design richiama la classica linea Invicta a cui siamo da sempre abituati; due o massimo tre colori accostati egregiamente che lo rendono il perfetto compagno di avventura sia alle scuole medie inferiori che superiori. La tasca davanti è doppia rispetto allo zaino della Seven visto prima; le dimensioni delle ruote passano da 75 a 70. In compenso tutta la struttura del trolley riesce a coprire e proteggere alla perfezione lo zaino evitando che la parte su cui poggia la schiena si possa deteriorare o sporcare quando viene usato come semplice trolley. E’ una caratteristica che pochi trolley per ragazzi hanno. Il fatto che sia sganciabile lo rende anche facilmente lavabile. E questo non è da poco visto che all’interno dello zaino ci finiscono spesso bibite, acqua e succhi di frutta.